Antonietta Portulano si sposa con Luigi Pirandello in Sicilia ad Agrigento, la allora chiamata Girgenti, nel 1894 , sembrerebbe un matrimonio di interessi stipulato da il padre di Pirandello e il padre di Portulano per unire le loro attività.

Il primo appuntamento fra i due fidanzati viene organizzato con un incontro di carrozze,dove i due si conoscono per la prima volta e una volta sposati hanno tre figli.
Antonietta era molto gelosa, sarà magari un lato del suo carattere,ma ha mai dato modo Luigi Pirandello di rappresentare la figura di un marito fedele?

Quando Luigi studiava a Bonn in Germania e veniva ospitato dagli Schutz-Länder si era innamorato della figlia Jenny al punto che gli ha dedicato” le elegie renane”.
Il primo suo romanzo” Marta Ajala” che poi è diventato “L’esclusa” parla di un tradimento che prima non c’è e poi si compie lungo tutta una serie di eventi che in effetti fanno un po’riferimento al autore stesso, la Sicilia, il matrimonio per interessi e l’amore per la letteratura. Tutto ciò è una congettura, ma Antonietta la moglie di Pirandello non si sarà fatta qualche domanda? Dopotutto sarebbe nello stile di suo marito, dedicare una delle sue opere ad una sua probabile fiamma.
Questa chiave di lettura va ora usata per analizzare anche le opere successive di Pirandello e contando gli eventi che sono accaduti, come quando la miniera di zolfo della famiglia di Pirandello si allagò, fino ad arrivare al ricovero di Portulano nel 1919.

Parlo a voi appassionati di questo scrittore e vi chiedo: anche secondo voi Pirandello ha fatto impazzire sua moglie involontariamente per colpa del egoismo per la sua arte o è solo un mio pensiero e Antonietta Portulano aveva una malattia mentale che degradava ogni giorno sempre di più perciò Pirandello non poteva fare niente evitare che Antonietta finisse in manicomio?