La sigaretta elettronica può essere un’alternativa alla sigaretta normale ,fatta apposta per staccarsi dal tabacco della sigaretta, il senso di catarro in gola appena ti svegli, la tosse secca e il tempo impiegato a fumare, perché anche se hai rollato una sigaretta,invece di averla estratta da un pacchetto di Marlboro, comunque fumerai (nella maggior parte dei casi) la tua sigaretta fino al mozzicone o quasi.
È proprio su questo fattore che baso una delle mie motivazioni per valutare la sigaretta elettronica migliore della sigaretta normale, ovvero il tempo speso a fumare.
Volevo scoprire quanto tempo complessivamente dedico mediamente in una giornata alla sigaretta elettronica. Contando che è da quando ho 16 anni che fumo in generale ,ma è un’anno che sono passato alla sigaretta elettronica e dopo un anno il ragionamento che mi ha motivato a eseguire questo calcolo è che mi sembra di sprecare meno tempo a fumare, mi sento più libero dalla dipendendenza, tanto che mi sembra quasi di aver dedicato ogni attimo a disposizione del mio tempo libero a fumare, quando ora finché non sopraggiunge il bisogno di un paio di tiri uso il mio tempo in modo diverso, che mi permette di fare cose come studiare all’università o aprire un blog come questo, soddisfazioni molto più grandi di una sigaretta.
La mia sigaretta elettronica è una DRAG X della VOOPOO, la quale attraverso lo schermetto incorporato a lato del dispositivo che funge da pannello di controllo del sistema operativo, permette il controllo: dei Watt di potenza, del numero di tiri ( ovvero pressione del bottone di accensione che rilascia il vapore seguito dal tipico tiro da sigaretta) e dolcis in fundo, del tempo medio impiegato per ogni tiro.

Così a fine di un mese decisi per curiosità di fare due conti, cosa voglio dire?
Quindi cosa c’era sul display di questa sigaretta elettronica, lascio sempre i Watt a 18 , i tiri quel mese sono arrivati a 3056 e la media per tiro era ed è come sempre a circa 3 secondi.
3056×3=9168 secondi=152,8 minuti in un mese, 152,8 diviso 30 uguale più o meno a 5 minuti al giorno.
Prima fumavo una media di 10 sigarette al giorno. Se fumavo le Marlboro ci mettevo un 3 minuti in media per fumare una sigaretta . Mentre se fumavo le sigarette con il tabacco American Spirit da rollare con il filtro dentro alla cartina , la cui operazione di assemblaggio richiedeva tra 1 minuto e 2 minuti. La sigaretta essendo più corta richiedeva un massimo di 2 minuti per fumarla , in totale approssimativamente lo stesso tempo in media per fumare una sigaretta normale, cioè 3 minuti contando assemblaggio e fumata.
3 minuti per 10 sigarette è uguale mezz’ora, mezz’ora che viene spesa ogni giorno. Sei volte il tempo che spendo ora fumando una sigaretta elettronica.
25 minuti che risparmio ogni giorno passando dalle normali sigarette alla sigaretta elettronica. Certo bisogna anche contare il minuto massimo speso al giorno per riempire il serbatoio contenente il liquido che una volta scaldato rilascia il vapore della sigaretta.

Si tratta di un minuto in più al giorno, quindi 6 minuti al giorno , ma per essere ancora più coerenti mettiamo pure in calcolo il dover preparare la boccetta che servirà a riempire il serbatoio.

Questo procedimento richiede 10 minuti e viene ripetuto al massimo, una volta al mese, perciò facendo due conti: 10 diviso 30 uguale a un terzo di minuto che sono 20 secondi.
In totale abbiamo 6 minuti e 20 secondi al giorno che impiego (almeno io con i miei standard) nella sigaretta elettronica contro alla routine di mezz’ora (minuto più o minuto meno)che mantenevo per la sigaretta normale ogni giorno.
In questo piccolo aspetto ho trovato una soddisfazione immensa nella sigaretta elettronica , questa però è la mia opinione a riguardo.
QUAL’È LA TUA? pensi che ciò che ho detto ( apparte i numeri approssimati dai calcoli) sia vero?
SEI PRO?SEI CONTRO?NON TE NE IMPORTA?
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